La Roadmap del futuro per il Food&Beverage
19 Giugno 2023Ingredienti specialistici per la salumeria
20 Luglio 2023Durante una normale attività di lavoro sul proprio banco di macelleria è opportuno provvedere, ad intervalli regolari e specialmente nelle pause del turno di lavorazione, ad una pulizia. Ovviamente non è possibile procedere con una pulizia completa, ma si può fare una disinfezione intermedia. Per disinfezione intermedia intendiamo quella operazione attraverso cui si abbatte la carica microbica, utilizzando prevalentemente disinfettanti alcolici che hanno una rapida asciugatura. Sui banchi di lavoro, sulle affettatrici, sui taglieri, la matrice organica che si accumula per la normale attività di sezionamento, taglio e preparazione di un prodotto di carne, diventa il substrato ideale per i microorganismi (soprattutto quelli patogeni), che possono proliferare in modo incontrollato durante le pause di lavorazione o tra un’operazione e un’altra, distinta per il diverso modo di operare. È chiaro che in queste condizioni, per il poco tempo che si ha a disposizione, non si ha modo di sanificare completamente l’ambiente con una procedura standard, tanto più usando l’acqua che richiederebbe tempi lunghi per essere completamente rimossa e asciugata. Occorre (e si può) intervenire sulle superfici di contatto su cui si è lavorata la carne, riducendo la carica microbica presente sulle stesse. La disinfezione intermedia, diventa parte integrante delle procedure di pulizia, assumendo una funzione operativa, per distinguerla da una pulizia finale con ciclo completo di detersione e disinfezione, che si può considerare come parte delle procedure di sanificazione pre-operative. Al posto dell’acqua si utilizzano dei disinfettanti a base alcolica, con attività residuale minima e a rapida asciugatura, che permette anche di lavorare immediatamente dopo il trattamento. La metodologia utilizzata è abbastanza semplice, ma occorre non avere premura e rispettare i tempi di contatto raccomandati dall’impiego del prodotto (che deve essere autorizzato come presidio medico-chirurgico e non contenere profumi e altre sostanze irritanti). […]
L’articolo completo su iMEAT Giornale – maggio-giugno 2023